domenica 29 aprile 2018

La sfilata della tigre




Dopo la sosta nel punto di ritrovo, tappa obbligata come da regole del Bandhavgarh, anziché seguire il sentiero classico, decidemmo di fare prima una piccola deviazione per andare a vedere se alle pozze d’acqua per caso ci fosse qualcosa di interessante. Ripartimmo dopo qualche minuto per riprendere la strada che avevamo lasciato. Quella piccola deviazione ci portò veramente bene. Avanzavamo lentamente e tutto sembrava calmo, fino a quando scorsi qualcosa che ci veniva incontro tra gli alberi. In un primo momento pensammo a qualche cervo o qualche cinghiale visto che nel parco ce ne sono molti. Il suo passo era lento ma importante e capimmo che era proprio lei,  la regina che avanzava fiera e maestosa, con i suoi occhi ammalianti e i grossi canini che spuntavano dalla bocca. Noi di fronte a lei la vedevamo arrivare con andamento regolare, assolutamente incurante della nostra presenza,  mentre dietro di lei le jeep diventavano sempre di più e gli autisti impazzivano per prendere il posto migliore.  Quando era ormai a pochi passi da noi, forse pensò che la sfilata poteva finire e così sempre con la totale indifferenza deviò dalla strada per entrare nella boscaglia.